Questa cosa la si potrebbe aggiungere ad una delle mie tante "sfighe" professionali...che ormai sono una bella sfilza.. Non so chi di voi conosce la storia Gigi Meroni, bandiera del Torino degli anni 60 , morto tragicamente a soli 24 anni.
Io ho sentito parlare di lui la prima volta parecchi anni fa, vidi qualche speciale non ricordo dove , tipo "La Storia siamo noi" o "Sfide" , non ricordo, comunque mi innamorai immediatamente di questo personaggio.
Meroni è stato piu che un calciatore , oltre ad essere un talento puro,è stato quasi il precursore di un epoca di cambiamento, un ribelle ,un "artista" ( tant'è che dipingeva, scriveva poesie ecc ) , il "calciatore beat" come lo chiamavano , un personaggio fuori dagli schemi ,un uomo libero, osteggiato dall'opinione pubblica bacchettona e amato alla follia dai suoi tifosi.
Se vi capita andate cercate su Youtube o in giro i vari speciali a lui dedicati, io ogni volta mi commuovo...e oltretutto sono pure Juventino! :)
Bhè per arrivare al punto, era tanto tempo che pensavo di realizzare una graphic novel su di lui ,su quel mondo , su quel periodo , non una semplice biografia , ma qualcosa di diverso... l'anno scorso avevo parlato pure con i tizi della Gazzetta dello Sport ( con cui collaboro da un pò ) proponendogli la il progetto, ma poi tra una cosa e l'altra non se ne era piu parlato.
Un mesetto fa mi decido e mi dico " dai ,provo a proporre la cosa a quelli di Beccogiallo , forse possono essere interessati!".
Non vi dico la mazzata sui denti che mi è arrivata quando mi hanno risposto che a questa cosa ci stavano già lavorando, anzi che era annunciata a breve l'uscita , "Gigi Meroni - il Ribelle Granata" questo è il titolo , realiazzato da Marco Peroni e Riccardo Cecchetti , e sarà a breve disponibile nelle librerie e fumetterie.
Come potete immaginare non ci sono rimasto benissimo per sta cosa , ma sono davvero curioso di vedere il libro pubblicato...e i due autori hanno tutta la mia stima, oltre alla mia invidia! :)
Vabbè che dire , aggiungiamo un altro episodio alla serie delle mie sfighe da fumettista...
Poi chissà , avrò modo di parlare di Meroni in altri modi o altri lidi..
2 commenti:
"Gigi era un genio, e il genio deborda dalle regole. Lui ha anticipato i giovani.
Aveva un gran cuore e una forza che pochi possono dire di avere.
Non voleva sfidare nessuno, perchè lui, come certi teologi contestatori, voleva solo
guardare dentro se stesso e dal suo interno trarre la propria morale.
Proprio così, genio cuore e forza.
La rifarei quell'omelia, perchè lui ha dovuto sfidare un ambiente bigotto.
Era bigotta Como. Ma erano bigotti anche altri.
E io ricordo bene quella volta che a Pasqua lui venne a confessarsi
e gli negarono l'assoluzione, e ricordo il suo silenzio umiliato per tutta
la messa, e poi l'offerta generosissima che venne a farmi in sagrestia
per il Cottolengo.
D'altronde anche io dovetti subire una campagna contro di me per
quell'omelia. E ancora prima la subii per aver celebrato in chiesa i
funerali di uno che era considerato "pubblico peccatore".
La "Stampa" andò avanti mesi, sulla rubrica "specchio dei tempi"
a chiedere provvedimenti contro di me da parte del cardinale
Pellegrino. E lo stesso fece "Gente".
Ma io ho mantenuto le mie opinioni. Sono stato nella marina militare,
poi sono diventato prete, ancora oggi faccio il tappabuchi, senza
chiedere un soldo, dove mi chiamano: al camposanto, in un clinica,
a dire messa, a fare un predica.
Io appartengo alla categoria di Meroni"
Don Francesco Ferraudo, cappellano del Torino fc (anni '60)
Bellissimo il tuo disegno. Mi piace il tuo stile. Sono interista ma la personalità di certi calciatori và ben al di là del colore della maglia. Complimenti anche per aver citato trasmissioni come "La storia siamo noi" e "Sfide", in Rai c'è ancora qualcosa da salvare. Peccato per il tuo progetto sfumato.
Sergio
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